migliori archi dove si trovano

La tradizione degli archi risulta essere molto importante dal punto di vista artistico e, soprattutto, architettonico e storico. Tantissimi amanti dell’architettura, della storia e della cultura italiana, ricercano e trovano all’interno degli archi un vero e proprio esempio di grandissima bellezza e di pregio artistico. Di conseguenza, sono diversi gli archi italiani che meritano di essere frequentati e scelti come meta turistica ideale. Ecco quali sono i migliori archi che possono essere ritrovati all’interno della cultura e della tradizione artistica italiana.

Arco di Costantino

Il primo e più importante arco che può essere ritrovato all’interno della tradizione culturale italiana è sicuramente l’arco di Costantino. Si tratta di un arco trionfale a tre fornici che risulta essere posizionato a una distanza non considerevole dal Colosseo, alto 21 m e largo quasi 26. Si tratta di un vero e proprio museo a cielo aperto, in grado di raccontare la cultura romana, la tradizione della città e, soprattutto, la storia imperiale, attraverso tutta una serie di incisioni, realizzazioni e piccole sculture che raccontano molto della storia e della tradizione imperiale.

Arco di Traiano (Ancona)

Secondo tra i migliori archi che possono essere presi in considerazione in tutta Italia è l’arco di Traiano a Ancona. Si tratta di uno dei simboli più importanti della storia romana e italiana in generale, sia per il suo stato di conservazione, sia per tutto ciò che riesce a offrire in termini prettamente culturali e storici. Fatto costruire dall’imperatore Traiano, l’arco ha una singola fornisce affiancata da due colonne corinzie scanalate, con iscrizioni perfettamente leggibili in grado di raccontare molto della storia Imperiale e, soprattutto, dell’imperatore Traiano.

Arco di Adriano (Capua)

Ultimo tra gli archi che meritano di essere presi in considerazione è l’arco di Adriano a Capua, situato all’interno della vecchia Capua, oggi conosciuta con il nome di Santa Maria Capua Vetere; in origine si trattava di un arco a tre fornici, per quanto oggi sia possibile ritrovare soltanto tre piloni e uno dei fornici laterali che, in antichità, scavalcavano la via Appia e costituivano l’ingresso principale della città. Lo stato di conservazione non è ideale ma l’arco rappresenta uno degli esempi più importanti della storia e dell’architettura romana, dunque merita di essere visitato assolutamente.