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Portare avanti delle precise pratiche per il risparmio in casa è ormai una priorità per molte persone, specialmente per ciò che riguarda la gestione dell’energia all’interno dell’ambiente domestico. Luce e gas rappresentano delle voci di spesa da tenere sempre in grande considerazione. Esistono alcune strategie per attuare un risparmio, sia per l’energia elettrica che per i consumi di gas. Basta mettere in pratica un consumo più responsabile e rivolgersi a quelle che possono essere considerate delle buone abitudini, anche nella vita di tutti i giorni tra le pareti di casa.

Le buone abitudini per risparmiare gas

Una delle strategie principali per risparmiare su questa fonte di energia è quella che consiste nel fare un confronto dei prezzi gas. Le tariffe a disposizione degli utenti sono veramente tante e si può scegliere quella che risulta più interessante, tenendo conto delle abitudini personali in casa.

Ma ci sono altri trucchi molto utili che possono portare a risparmiare gas nell’ambiente domestico, a partire dalla possibilità di affidarsi ad impianti moderni dalle alte prestazioni. Ad esempio, una caldaia a condensazione è più efficiente e consuma meno gas rispetto ai modelli tradizionali di caldaia.

L’obiettivo di questa tipologia di caldaie è quello di recuperare, a partire dai fumi che vengono scartati, una parte del calore. In questo modo si riducono le emissioni nocive nell’ambiente e allo stesso tempo si riesce anche a risparmiare sul gas.

Sempre in termini di caldaia, è importante effettuare una manutenzione periodica dell’impianto. Non si tratta soltanto di un intervento obbligatorio secondo le norme, ma anche di un modo per mantenere efficiente l’impianto, per ridurre l’inquinamento e i consumi e per aumentare la sicurezza.

Un controllo andrebbe effettuato con regolarità anche ai termosifoni. Sarebbe opportuno togliere l’aria prima dell’accensione annuale, proprio per il fatto che l’aria eventualmente presente nei radiatori impedisce la circolazione dell’acqua nel modo corretto e riduce la possibilità di un riscaldamento del termosifone stesso.

È bene anche regolare correttamente la temperatura del riscaldamento, tenendo conto non soltanto delle norme vigenti, ma anche della possibilità di risparmiare adeguatamente. Basterebbe soltanto un grado in meno nel sistema di riscaldamento in casa per ridurre i consumi di gas di una percentuale che, secondo le stime, corrisponde ad un intervallo tra il 5% e il 10%.

Alcuni consigli per risparmiare energia elettrica

L’utilizzo dell’energia in casa implica necessariamente anche l’impiego dell’energia elettrica. Come fare a risparmiare in questo caso? Anche in questa situazione si possono mettere in atto delle strategie precise che hanno l’obiettivo di mettere in atto l’efficienza energetica.

Tra i trucchi utili per un risparmio di energia elettrica c’è la scelta delle lampadine a LED. Questa tecnologia consente di usufruire di un’illuminazione in casa che consuma di meno e che allo stesso tempo è più efficiente.

Il risparmio, sempre secondo le stime degli esperti, corrisponderebbe ad una percentuale che arriva fino all’85%. Inoltre queste lampadine durano molto di più rispetto alla tradizionali lampade fluorescenti o a quelle alogene. Si parla, ad esempio, di una durata media fino a 15.000 ore.

Naturalmente gli elettrodomestici dovrebbero essere sempre scelti con attenzione, perché si deve tenere conto del nuovo sistema di etichettatura delle classi energetiche. Non si fa riferimento esclusivamente ai grandi elettrodomestici, visto che anche quelli più piccoli possono consumare molta energia nel corso dei mesi.

Basti pensare al fatto che più della metà dei consumi elettrici nell’abitazione è relativa all’utilizzo degli elettrodomestici stessi. Quindi è opportuno sempre rivolgersi all’acquisto di prodotti di classe A, che consentono di risparmiare notevolmente sui consumi, facendo attenzione anche al rispetto dell’ambiente.

Restando in tema di elettrodomestici di grandi dimensioni, a volte non si fa caso a quanto possano consumare frigoriferi e congelatori in casa. Specialmente se all’interno di questi apparecchi è presente una grande quantità di ghiaccio, i consumi potrebbero aumentare.

Questo perché viene ridotta l’efficienza degli elettrodomestici, considerando anche che il ghiaccio riduce la capacità di raffreddare. È opportuno, quindi, sbrinare in modo regolare questi elettrodomestici, lasciandoli spenti per alcune ore per far sciogliere il ghiaccio, o in alternativa acquistare dei prodotti no frost.

Frigoriferi e congelatori non dovrebbero essere posizionati accanto a fonti di calore, come, ad esempio, i forni. Anche questa, infatti, sarebbe un’azione in grado di aumentare i consumi di energia.